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IN OLBIAAlla scoperta del territorio

Il 31 luglio scorso c’è stata la conferenza stampa per il lancio ufficiale dell’App e del Catalogo che racconta i luoghi della città di Olbia realizzato dai ragazzi del Liceo De André.

 

Sono stati stampati i cataloghi e pubblicate le App turistiche disponibili negli store Apple e Android realizzati grazie all’impegno e alla creatività dei ragazzi del Liceo Artistico e Musicale F. De André e del Comune di Olbia, in collaborazione con la società di ICT, BBS tecnologia di buon senso di Brescia.

Si tratta della sub-azione 3.3 “Teatro fuori (dal) le mura” dell’ITI (Intervento Territoriale Integrato) Olbia, strumento di programmazione finanziario della Regione Sardegna, a valere sui fondi POR-FESR e POR-FSE 2014-2020. É stato grazie all’entusiasmo, alla creatività, alla voglia di sperimentare e mettersi in gioco di alunni, docenti, amministrazione e famiglie, che si è dato vita ad un piccolo capolavoro. Tutti hanno lavorato insieme per dar vita a un’attività formativa e inclusiva che ha contribuito alla crescita, non solo di chi è stato direttamente coinvolto, ma dell’intera collettività.

La collaborazione tra il Liceo e il Comune è nata dalla consapevolezza che una concreta rigenerazione urbana è tale solo grazie al coinvolgimento diretto delle giovani generazioni, vero motore di ogni cambiamento che possa essere duraturo nel tempo.

Con il supporto di BBS e del corpo docenti, sono quindi bastati pochi mesi per produrre foto, grafica e testi, e raccogliere informazioni e contenuti che hanno trovato posto nel Catalogo e nell’App, destinata ai cittadini e pronta ad accogliere i turisti.

 

 

Come si è svolto il progetto


Il progetto ha previsto l’intervento di BBS come supporto specialistico per il coordinamento congiunto con i docenti e il Comune, lo sviluppo della piattaforma e la finalizzazione del progetto in generale.
Tra ottobre e novembre 2022, i tre attori si sono confrontati per pianificare attività, scadenze e risorse.

Sotto la guida di BBS, che ha presentato le funzionalità dell’App turistica, stabilito il flusso di navigazione e pianificato tutte le fasi operative in relazione all’anno scolastico dei ragazzi, i ragazzi hanno potuto imparare anche la metodologia operativa corretta per produrre i contenuti in modo puntale e coordinato.
Queste le attività che si sono svolte fino al mese di gennaio 2023:

  • la produzione dei contenuti testuali per l’applicazione e il catalogo;
  • la suddivisione dei contenuti nelle diverse categorie;
  • la mappatura dei luoghi su mappa;
  • la produzione di scatti fotografici originali per i diversi siti;
  • la traduzione dei testi nelle diverse lingue richieste dal progetto;
  • l’ideazione e definizione del naming dell’app;
  • la realizzazione del logotipo con la sua declinazione nei diversi casi d’uso, palette colori, font del brand.

Nella prima metà del 2023 sono stati finalizzati il naming, il logo e lo studio dell’immagine coordinata. Tutti i contenuti prodotti sono stati revisionati e organizzati per essere convogliati nell’App e nel Catalogo cartaceo. Sono stati creati, a cura dei ragazzi e di BBS, i layout grafici dell’App e del catalogo, fino agli esecutivi e alla pubblicazione dell’App negli store Apple e Android.

A chiusura del progetto è stata allestita anche dell’attività di comunicazione in ottica Ominchannel con la realizzazione di un banner per il sito, due formati di locandine e la pubblicazione di articoli e post sui siti e sui social del Comune di Olbia.

 

Cos’è ITI “Olbia Città Solidale Sostenibile Sicura”

 

L’ITI (Intervento Territoriale Integrato) è uno strumento a disposizione della Regione Sardegna per la realizzazione di interventi integrati nell’ambito dell’attuazione del Programma Operativo 2014-2020, finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e dal Fondo Sociale Europeo (FSE), e per l’attuazione della strategia Agenda Urbana della Commissione Europea in determinate aree target.

La finalità dell’ITI Olbia è quella di rivitalizzare il tessuto economico, sociale e ambientale nei quartieri Poltu Quadu e Sacra Famiglia, con lo scopo di contrastare le situazioni di disagio sociale e abitativo attraverso diversi interventi di rigenerazione urbana con un approccio allo sviluppo equo e sostenibile che sia di sostegno all’inclusione sociale e all’accrescimento della qualità del capitale umano, con la possibilità di creare veri e propri progetti imprenditoriali.

 

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